Mare Nostrum non può essere sostituito, assenti valide alternative dall'UE

L’appello di Amnesty International all’Italia, nelle conclusioni del rapporto sull'emergenza migrazioni nel Mediterraneo centrale, parla chiaro: Frontex Plus non è in grado di sopperire alle operazioni di ricerca e salvataggio ai ritmi garantiti dall'operazione Mare Nostrum. Una sostituzione frettolosa è impensabile. E’ profondamente condivisibile anche l’appello rivolto dalla voce autorevole, poiché impegnata sul fronte caldo delle migrazioni dal Nord Africa, del Sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini, secondo cui Mare Nostrum sta restituendo respiro all’isola e si sta dimostrando l’unica soluzione efficace nel Mediterraneo, in assenza di progetti alternativi d'insieme da parte dell’Unione Europea. Stiamo parlando di 91 mila vite umane salvate in un’area di 71 mila metri quadri, di cui l’11% donne e tantissimi minori, nonché l'arresto di più di 300 scafisti. A bordo ci sono medici, sale operatorie, laboratori analisi, poliziotti per le identificazioni, mediatori culturali e interpreti. Il coinvolgimento comunitario, come ho sempre sostenuto, è essenziale. Tuttavia, Mare Nostrum potrà essere rimpiazzata solo con un’operazione di eguale o maggiore capacità di azione, con personale altrettanto qualificato e lo stesso livello di risorse. Prima di allora, Mare Nostrum deve poter continuare a salvare vite.