In ISFOL un confronto pubblico

Mercoledì 5 Ottobre 2016 2058

E' possibile rivedere il convegno in streaming.

 

Materiali del convegno:

 

UN DIBATTITO APERTO A TECNICI E POLITICI

I lavori della giornata

21.09.2016 – Un dibattito pubblico sulla povertà, questo è ciò a cui si è assisto ieri in occasione del convegno “Lotta alla povertà: una svolta per l’Italia?”. E proprio quel punto interrogativo ha dato il tono ad un dibattito che si è basato sul confronto e l’arricchimento tra punti di vista e posizioni diverse ma accomunate dal medesimo obiettivo ossia trovare soluzioni. Il Commissario straordinario dell’Isfol Stefano Sacchi aprendo il convegno ha voluto sottolineare proprio il fatto che in tema di contrasto alla povertà “siamo in un momento di svolta che è anche una sfida, certo per i policy makers ma anche per un Istituto come il nostro che deve attrezzarsi per svolgere un ruolo attivo all’interno di questo nuovo sistema che può prevedere uno schema di reddito minimo, sia in fase di disegno di policy ma soprattutto per quanto riguarda la valutazione”. CONTINUA

 

APPLICAZIONI DEL MODELLO MACAD

Il contributo dell'Isfol al convegno

20.09.2016 – Il seminario “Lotta alla povertà: una svolta per l’Italia?” ha fornito l’occasione per presentare ad una platea di studiosi esperti delle tematiche dell’inclusione sociale oltre ad un’importante rappresentanza di politici impegnati sulle riforme di contrasto alla povertà il modello di analisi multidimensionale della deprivazione elaborato dal gruppo di ricerca MACaD dell’isfol. Matteo D’Emilione, in qualità di rappresentate del team di ricerca, ha proposto un intervento che partendo proprio dalla descrizione degli aspetti teorici e metodologici alla base del modello MACaD (Multidimentional Analysis of Capabilities Deprivation) arrivasse a dimostrarne la validità attraverso alcune applicazioni. CONTINUA

 

LA POVERTA' SI COMBATTE TUTTI INSIEME

La proposta di reddito di inclusione sociale

Il Reddito d’inclusione sociale è la proposta contro la povertà nata dall’impegno dell’Alleanza contro la povertà. Fanno parte dell’Alleanza 35 organizzazioni in rappresentanza di realtà associative, comuni e regioni, enti del terzo settore e sindacati. Si tratta di uno sforzo corale messo in piedi per la prima volta in Italia ed avviato nel 2013. CONTINUA