Giornata mondiale contro l'omofobia: rilanciare atti concreti contro le violenze verso la comunità LGBT

Mercoledì 17 Maggio 2017 5387

Una giornata dall'alto valore simbolico, ma anche una giornata per rilanciare la necessità di atti concreti e di denunciare gli episodi di violenza che ancora oggi colpiscono la comunità LGBT in tutto il mondo. Atti concreti che devono partire dal nostro Paese, dove nell'ultimo anno sono stati registrati oltre 190 casi di omofobia e transofobia. Un Paese che ancora non si è dotato di una legge contro l’omofobia, a fronte di un testo approvato alla Camera e bloccato da oltre 3 anni al Senato: nessun ostruzionismo può giustificare un ritardo del genere e spetta a noi Parlamentari colmare questo vergognoso vuoto legislativo. Così come spetta ai rappresentanti delle Istituzioni denunciare le persecuzioni contro le persone omosessuali che stanno avvenendo in Cecenia, dove sarebbero stati allestiti veri e propri campi di prigionia e tortura, chiedendo un intervento della comunità internazionale che accerti la verità e metta fine a questa barbarie. Una giornata per riflettere infine su come prevenire e contrastare questo odioso fenomeno: a riguardo le associazioni LGBT, insieme all'Istituto tecnico Cine-TV Rossellini di Roma, al Miur ed al Ministro Valeria Fedeli, hanno voluto girare uno spot dal titolo "#IOSTOCONTE", che sarà diffuso nelle scuole con l'obiettivo di contrastare le discriminazioni nei confronti delle persone gay. La lotta all’omotransofobia deve partire dalle parole, che devono essere strumenti di inclusione, condivisione ed amicizia, e non armi con cui ferire, a volte in maniera indelebile, gli altri.

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