Approvato DDL sul consumo di suolo

Giovedì 12 Maggio 2016 2213

La legge prevede che quanto ricavato dalla concessione di titoli abilitativi edilizi, nonché dalle sanzioni, sia vincolato alle opere di urbanizzazione, riqualificazione e rigenerazione urbana, alla demolizione delle costruzioni abusive e al verde pubblico. Per gli enti locali, viene stabilito che i comuni si adoperino per la ricognizione degli edifici e delle aree dismesse, inutilizzate o abbandonate istituendo inoltre un albo per i comuni virtuosi nella tutela del territorio che saranno agevolati nell'accesso ai fondi pubblici per la rigenerazione urbana. Particolare attenzione è stata data alla semplificazione delle procedure che permettono la trasformazione e la rinascita delle aree urbanizzate degradate: un intervento che ha anche un grande valore sociale.

L’obiettivo “consumo suolo Zero”, da raggiungere entro il 2050, ci ha portato a disciplinare con chiarezza le fasi procedurali per l’individuazione, in tempi certi, degli ambiti urbanistici da sottoporre ad interventi di ristrutturazione e di rinnovo edilizio, permettendo alle Regioni di incentivare i Comuni a promuovere strategie di rigenerazione urbana.

Con questa legge abbiamo sancito con forza un principio importante: arrestiamo il consumo di suolo. Il riuso e la rigenerazione urbana diventano temi centrali nella pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistica del territorio.