La sfiducia a Cianfanelli è un gesto scellerato e strumentale

Lunedì 22 Febbraio 2016 3749

E' inaccettabile che un'amministrazione valida, che ha conseguito ottimi risultati di gestione grazie alla lungimiranza dell'azione politica e amministrativa del Sindaco Cianfanelli e della sua Giunta, sia stata costretta a concludere anzitempo il proprio mandato non per ragioni politico-amministrative, ma che sono ascrivibili unicamente alle velleità personali di chi, senza alcun senso delle istituzioni e di responsabilità, ha voluto anteporre interessi personali al bene di un'intera comunità.
Desta inoltre una profonda amarezza il fatto che anche alcuni esponenti del Partito Democratico si siano prestati a contribuire all'inusuale conclusione di un'eccellente esperienza amministrativa, senza preoccuparsi minimamente delle sorti e del futuro di un'intera città e dell'esito di tutti quegli atti amministrativi che erano in discussione e che si stavano portando a compimento nella fase conclusiva della consiliatura. Un atto che risulta essere ancor più grave alla luce del fatto che il comune di Ariccia esercita anche l'importante funzione di comune capofila dell'intero distretto socio sanitario, con il rischio di ripercussioni sull'organizzazione di servizi essenziali erogati a tutti quei cittadini che hanno maggior bisogno.
Il Partito Democratico deve reagire prontamente mettendo il massimo impegno nel sostegno al candidato sindaco Mauro Serra Bellini, poiché è nostro dovere impedire che interessi personali possano prevalere sull'interesse generale al buon governo della città.