Più forte, più giusta. L'Italia.

Sabato 3 Febbraio 2018 3028

Più forte, più giusta è l'Italia che abbiamo portato alle elezioni, e ancora più forte e più giusta e l'Italia che vorremmo costruire assieme nei prossimi anni. Poche parole che racchiudono i risultati ottenuti in questi anni e la direzione da continuare a seguire: qualità del lavoro e salario minimo; diminuzione del carico fiscale per le famiglie, per i giovani, per chi ha meno; investimenti per le infrastrutture e la messa in sicurezza del territorio; maggiore efficienza della macchina pubblica; maggiore e migliore integrazione europea. Lavorare per un Paese che sia realmente in grado di prendersi cura delle persone, da nuovi investimenti sulla sanità all'adeguamento e ampliamento dell'indennità di accompagnamento in relazione ai bisogni effettivi di cura delle persone, dal rafforzamento del terzo settore a una pensione di garanzia per i giovani. Mi rende particolarmente felice ed orgogliosa l'aver previsto, in chiare lettere, il raddoppio delle risorse a disposizione per il Reddito di Inclusione (ReI), per raggiungere e sostenere al più presto tutte le persone in condizione di povertà assoluta e la volontà di continuare ad investire sull'infrastruttura sociale del Paese, ritenuta sempre più necessaria per realizzare veramente inclusione socio-lavorativa. La conferma del nostro impegno, della strada giusta intrapresa a fianco di chi ha fatto della lotta alla povertà il suo campo d'azione quotidiano, della volontà di dare continuità ai nostri sforzi, in modo credibile, senza nessuna propaganda. Proseguiamo allora convintamente #avanti #insieme, per un'Italia più forte, più giusta.