La vicenda di Dj Fabo lascia una grande amarezza, ancora più grande per chi è investito dalla responsabilità di dover intervenire legiferando in materia.

E per questo, nonostante sia profonda la tristezza per quanto accaduto a Dj Fabo e nonostante i media abbiano la solita passeggera fiammata di indignazione, penso che la cosa più giusta da fare non sia “cavalcare” il momento, bensì fare il possibile per arrivare all'approvazione del testo elaborato con un lungo lavoro dalla Commissione di cui faccio parte, sulle disposizioni anticipate di trattamento (Dat). Chiedere un ulteriore passo verso l’eutanasia o ancor più verso il suicidio assistito, ci esporrebbe ulteriormente a quei veti incrociati che da anni impediscono di approvare anche una legge sul testamento biologico. La proposta di legge approvata dalla Commissione Affari Sociali rappresenta un punto solido per arrivare a questo risultato, prevedendo esplicitamente la possibilità di rifiutare trattamenti sanitari, inclusi l’idratazione e la nutrizione artificiale, assicurando sempre l’erogazione delle cure palliative. La pratica della sedazione profonda dunque non sarebbe più rimessa alla solo disponibilità del medico, ma garantita al paziente, uscendo dall'attuale zona grigia della normativa. Stiamo per approdare all’esame dell’Aula: i riflettori accesi in questi giorni sulla storia di Dj Fabo ci danno la possibilità di comprendere quanto sia realmente sentita nel Paese questa tematica e come non sia più rinviabile dare certezza a dei diritti richiesti a gran voce. Non sarà facile, la mole di emendamenti presentati con la sola finalità di affossare ancora una volta il tentativo di avanzare lo stato di civiltà del nostro Paese lo dimostra, e non possiamo negare come il passaggio della legge al Senato ponga scenari di difficoltà ulteriori. Ma la maggioranza di questo Parlamento ha già saputo compiere passi decisivi sul tema dei diritti: dobbiamo continuare a percorrere senza paura questa strada e se non prevarranno, come spesso è accaduto, posizionamenti tattici e distinguo individuali, riusciremo a tagliare anche questo importante traguardo.