Allarme xenofobia, il corteo fascista di domani è una vergogna

Venerdì 11 Luglio 2014 3034

Sono in piazza insieme ai promotori, provenienti dal sindacato, dal civismo e dall'associazionismo laico e religioso, per chiedere al Governo italiano un'azione incisiva in occasione del semestre europeo sui temi umanitari relativi ai flussi migratori, in particolare attraverso la proposta immediata di apertura di canali umanitari con il coinvolgimento delle Nazioni Unite e l'applicazione della direttiva europea sulla protezione temporanea.

Su questi temi, il Governo registra alcuni significativi passi avanti, segno di una chiara presa di coscienza riguardo le inadeguate modalità del nostro sistema di accoglienza. Tuttavia, alle dichiarazioni del Ministro Alfano sulla necessità di ridurre i tempi di permanenza nei Cie, di cui noi continueremo a chiedere la chiusura, è seguito il prevedibile flusso di ingiurie e mistificazioni cui siamo stati abituati dalla destra xenofoba nostrana e che sfocerà domani nell'ennesimo teatrino razzista e nostalgico targato Casapound, in sfilata per le strade della Capitale contro presunte orde barbariche di clandestini, con l'avallo di forze politiche che siedono in Parlamento.

Da questa piazza che oggi parla di diritti, di umanità e di impegno internazionale, chiedo allora al Prefetto di Roma di valutare attentamente l'opportunità di non autorizzare la manifestazione razzista di domani, sulla quale pesano ombre di incostituzionalità oltre che di profonda offesa verso i valori umanitari, democratici e di fratellanza di questa città.