Nonostante i tentativi delle destre di bloccare la nascita di questa Commissione, la Camera ha approvato quello che rappresenta oggi un forte segno di civiltà e di riscatto contro uno degli scandali italiani nelle politiche rivolte all’immigrazione. La Commissione si accerterà delle condizioni di permanenza dei migranti e dell’efficienza delle strutture, nonché di eventuali condotte illegali e lesive dei diritti e della dignità umana. Verificherà infine le procedure per l'affidamento della gestione dei centri, unitamente ad una valutazione circa la sostenibilità del sistema sotto il profilo economico, anche riguardo a possibili nuove soluzioni normative per la gestione della questione immigrazione. Finalmente lo Stato si prende le sue responsabilità di fronte agli errori gravi del passato, in merito all’indecenza di un sistema detentivo per i migranti che presenta fin troppe ombre, affinché un’inchiesta parlamentare possa dirci se questo Paese si comporta o meno nei limiti della legge, dei valori internazionali e dei diritti universali dell’uomo. Mi auguro che il lavoro di questa Commissione rappresenti un deterrente al clima d’odio imperante che proprio quelle forze politiche che oggi si dicono contrarie all’approvazione della Commissione d’inchiesta, con argomenti peraltro falsi e demagogici, stanno contribuendo ad alimentare vertiginosamente.