Un fenomeno che spesso viene raccontato con una narrazione distorta e con bieco opportunismo politico, innanzitutto senza conoscere i numeri. Sono oltre 16 milioni i rifugiati in tutto il mondo, la maggior parte ospitati in Paesi extra UE. Degli oltre 4 milioni accolti in Europa, nel nostro Paese sono presenti ad oggi circa 177.000 persone: lo 0.3% della popolazione complessiva, non certo un'invasione. Numeri dietro ai quali vivono drammi personali e collettivi, basti pensare ai minori non accompagnati sbarcati in Italia in quest'ultimo anno: oltre 26.000 bambini ed adolescenti giunti da soli, più del doppio rispetto agli anni precedenti, esposti all'alto rischio di sfruttamento e abuso. Per celebrare la Giornata, quest'anno l’UNHCR ha lanciato la campagna #WithRefugees, che ha come obiettivo quello di far conoscere i rifugiati attraverso i loro sogni e le loro speranze: prendersi cura della propria famiglia, avere un lavoro, andare a scuola e avere un posto che si possa chiamare “casa”. Storie di sofferenze, di umiliazioni ma anche di chi è riuscito a ricostruire il proprio futuro, dando il proprio contributo alla società che lo ha accolto e nuove energie alla comunità. Un futuro che dobbiamo impegnarci a valorizzare, garantendo a chi scappa per salvare la propria vita, un'occasione per poterlo scrivere, anche nel nostro Paese.