Giornata Mondiale contro la Povertà, la strada intrapresa è quella giusta

Lunedì 17 Ottobre 2016 3187

Il tema del 2016 è di far terminare ogni forma di povertà, di umiliazione, di emarginazione sociale e di esclusione dalla partecipazione alla vita di ogni società.

Un tema sempre più attuale nel nostro Paese, come certificato dai dati diffusi oggi dalla Caritas nel rapporto sulla povertà e l’esclusione sociale. Un rapporto che mostra chiaramente la necessità di intervenire in maniera seria e concreta, ma che afferma anche come, dal 2016, si sia finalmente invertita la tendenza negli interventi di contrasto.

La legge di stabilità dello scorso anno infatti ha introdotto per la prima volta un Fondo strutturale per il contrasto alla povertà, dotandolo di un miliardo a partire dal 2017 e le risorse in questione sono state già incrementate di ulteriori 500 milioni dalla legge di stabilità presentata dal Governo per l’anno prossimo. È già attivo, dal 2 settembre, il Sostegno per l’inclusione attiva, misura nazionale “ponte” che rappresenta la prima risposta per quei nuclei familiari con minori o con figli disabili in stato di povertà assoluta. Un percorso, che ha visto alla Camera l’approvazione del ddl povertà, recante deleghe per l’introduzione del Reddito di inclusione (REI) la futura misura nazionale, universale, di contrasto alla povertà e il potenziamento dei servizi territoriali.

Per combattere efficacemente la povertà, infatti, fondamentale è la capacità di aumentare progressivamente le risorse, per raggiungere gradualmente tutte le persone in difficoltà, ma, allo stesso modo, decisivo è un intervento che sia in grado di supportare uniformemente i servizi sociali sui territori per realizzare una piena inclusione sociale.

Il contesto del nostro Paese rimane difficile, specie dopo anni di tagli che hanno portato all'azzeramento dei fondi per il sociale e confinato a residuale un settore centrale per la coesione della nostra società, ma la strada intrapresa è quella giusta e va percorsa con coraggio, a partire dall'approvazione definitiva del ddl povertà.