“Nel merito – prosegue la Piazzoni – perché la norma sulla stepchild adoption non fa altro che estendere ai bambini che vivono in famiglie omogenitoriali gli stessi diritti che hanno i bambini che vivono in famiglie eterosessuali. Si rimuove, cioè, un ostacolo all’uguaglianza, cosa che invece l’introduzione del c.d. affido rafforzato (istituto giuridico finora sconosciuto) non farebbe, aumentando al contrario confusione e incertezza...
Leggi il resto della notizia cliccando qui