Solidarietà a Chaouki, l'odio xenofobo della Lega Nord deve finire

Il nuovo corso leghista, quello, per intenderci, delle alleanze con i movimenti neofascisti, è colpevole di aver sdoganato un complesso di atteggiamenti razzisti e intolleranti precedentemente considerati motivo di vergogna. Oggi, invece, offendere un deputato della Repubblica con frasi sguaiate, violente, arroganti, diventa addirittura una fonte di vanto per Salvini nei confronti dei suoi fan. Una deriva pericolosa, proprio perché questo genere di atteggiamento e linguaggio non si ferma al web, dove è amplificato anche da un’assenza di filtri e di regole sui social media, ma si diffonde nelle nostre strade, nelle nostre scuole, sui posti di lavoro.
E’ importante per questo motivo che ognuno si attenga al proprio senso di responsabilità di fronte al dilagante razzismo e alla diffusione di messaggi xenofobi e violenti, nonché la loro esaltazione. Piena solidarietà e sostegno a Khalid che, sono sicura, non si farà intimidire da questa barbarie, ma continuerà a svolgere il suo prezioso lavoro, con affianco la stragrande maggioranza del Paese e dei cittadini democratici, che non si riconosce certo nella violenta xenofobia di Salvini.